Attraverso un trattamento professionale di riflessologia plantare si può aiutare la persona a trovare ampio respiro e guidarla in un percorso di risoluzione del problema che blocca il suo plesso solare.
Il plesso solare rappresenta il punto di incontro fra la parte superiore del corpo, la testa, i pensieri, le parole e la parte bassa del corpo, le emozioni e gli istinti.
In questo punto è situato il diaframma che è un muscolo a forma di cupola un po’ appiattita. È una sorta di triangolo posizionato al centro del tronco che ricopre tutta la cavità del torace, dividendolo dalla cavità addominale.
Ha un ruolo fondamentale nel processo di respirazione, questa lamina muscolo-tendinea è formata da un ampio tendine centrale detto centro frenico. Qui hanno origine i fasci carnosi del muscolo che si inseriscono sullo sterno, sulle coste e sulle vertebre lombari.
Quando la persona è in uno stato di stress e di ansia ecco che questo muscolo si irrigidisce non ricevendo sufficiente aria attraverso l’ispirazione. Il respiro è di fatto più corto e, a tratti, la persona si sente come se avesse ricevuto un pugno nello stomaco. La preoccupazione genera l’ansia che di fatto agisce sul respiro e sul plesso solare che corrisponde poi al diaframma.
Il plesso solare è così chiamato perché corrisponde all’IO SONO dell’essere umano, al sole e quindi alla propria volontà di agire il proprio potere personale.
Le informazioni riportate dai testi indiani ci dicono che il plesso solare è rappresentato dal terzo chakra, anche detto plesso celiaco. Si colloca nell’addome, poco al di sotto del diaframma. È un centro nervoso ed energetico di fondamentale importanza per l’equilibrio e il benessere di tutto il corpo. Spesso se ne parla perché soggetto di disturbi, blocchi o tensioni.
La Riflessologia Plantare e il punto riflesso nel piede che corrisponde al plesso solare
La Riflessologia Plantare interviene, con un trattamento professionale, utilizzando la conoscenza del punto riflesso nel piede che corrisponde al plesso solare, il quale si trova tra l’alluce e il terzo dito. Stimolando con le giuste pressioni tali zone possiamo aiutare la persona a trovare ampio respiro e guidarla in un percorso di risoluzione del problema.
L’ansia è la manifestazione della paura del futuro, dell’occuparsi prima che accada di una tale evenienza piuttosto che un’altra, solitamente giudicata negativa. Di fatto sono gli stati di continua emergenza che generando paura, terrore e impediscono alla persona di essere obbiettiva.
Le emozioni che generano questi pensieri, spostati in avanti nel futuro, prendono il sopravvento, creando una forte pressione sul plesso solare e di conseguenza sul diaframma.
Questo provoca quei blocchi che impediscono alla persona di respirare correttamente e ampiamente. Sbloccare con un trattamento di riflessologia plantare il plesso solare è possibile. Questo perché agisce sull’aspetto nervoso della persona e può di fatto essere usato anche e soprattutto come prevenzione di uno stato alterato che crea poi tensioni o disturbi.
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