Shiatsu un alleato… anche in corsia! - EIDOS, corsi massaggi olistici, meditazione, Rimini Cesena
BLOG

Shiatsu un alleato… anche in corsia!

Lo Shiatsu è una antica pratica giapponese, si basa sulla digitopressione e stimolazione dei meridiani che passano nel nostro corpo migliorando la circolazione energetica.
Questa antica tecnica, negli ultimi anni sta ricevendo numerosi consensi anche dalla medicina ufficiale.

In Italia ci sono ospedali all’avanguardia nel trattamento del paziente come soggetto sofferente e non solo come soggetto da protocollo, e questo ha portato all’introduzione dello Shiatsu tra le cure a supporto della persona.

Operatori strutturati di questa disciplina si sono offerti volontari per introdurre e integrare lo Shiatsu ai trattamenti ospedalieri ufficiali, un esempio di ottima sinergia che sta lentamente dando i suoi frutti.

Shiatsu integrazione tra medicina Orientale e Occidentale

La parola chiave di questo processo è: Integrazione.
Molto spesso cultori delle discipline alternative, come i professionisti della medicina ufficiale rimangono fermi sulle loro posizioni chiudendo le porte a una eventuale realtà collaborativa in grado di portare un benessere olistico dell’essere umano.

Fortunatamente esistono realtà che, passo dopo passo, riescono a gettare i semi per collaborazioni future capaci di portare a una vera evoluzione del sistema medico e del mondo olistico.

Lo Shiatsu, ma anche il Tuinà, si stanno integrando sempre di più alla medicina ufficiale con risultati davvero importanti e compensativi, al punto da non essere ignoranti in virtù del soggetto principale di queste attenzioni: il paziente.

 

Come introdurre lo Shiatsu nelle pratiche mediche?

 

La condizione di qualunque paziente ricoverato è molto spesso sempre simile, a prescindere dalla diagnosi:
Passa moltissimo tempo a letto, con una riduzione drastica del movimento e un crescente stato di preoccupazione emotiva.

A questo si può aggiungere l’allontanamento dalla quotidianità e l’affidarsi a terzi che, a volte, non rispettano la dignità della persona.

Introdurre una pratica olistica come lo Shiatsu, in un contesto come quello sopra descritto, può aiutare a migliorare la condizione psicofisica del paziente.
Supportando il percorso ospedaliero e consentendo al ricoverato di affrontare meglio la malattia e le cure.

Infatti come abbiamo scritto nel nostro precedente articolo sullo Shiatsu, questa disciplina ha la capacità di sciogliere le tensioni e alleviare i dolori, aiutando il soggetto ricevente a essere egli stesso, attraverso la respirazione, il fautore del suo rilassamento.

Mettere a disposizione, nelle strutture ospedaliere e non solo, degli operatori che praticano questa disciplina che attraverso la digitopressione sollecitano la circolazione venosa e linfatica, l’ossigenazione dei tessuti e delle articolazione significa prendersi cura del benessere della persona a 360°.

Lo Shiatsu, che non prevede manipolazioni brusche e stiramenti, è una modalità di contatto dolce che può contribuire ad alleviare o, in alcuni casi, a migliorare alcune difficoltà

Fornendo un servizio migliorativo e capace di arrivare nel profondo, facendo emergere la forza di volontà per stare bene e superare meglio il periodo di degenza.

All’interno di Eidos Formazione si possono apprendere percorsi dedicati alla cura del paziente in modo globale (bio-nursing) e per diventare shiatsuka

corso

Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –