La Radiestesia è una indagine, legata al mondo olistico, che si applica in natura e sul corpo umano.
Il suo scopo è quello di prevenire eventuali disturbi o squilibri.
Storia della Radiestesia
La parola “Radiestesia” è formata da due radici, una greca radius “raggio” e l’altra latina aistetis ovvero “sensibilità” o “percezione”.
Questa pratica veniva utilizzata nel medioevo ma si ritrova in epoche più antiche.
Infatti è assimilabile alla geomazia, e altre pratiche divinatorie, delle quali si trovano testimonianze in tempi più remoti.
Questa tecnica era conosciuta già dal 2500 a.C. in Cina e nell’antico Egitto.
Mediante la captazione dell’irradiazione che ogni corpo, o sostanza emette, la Radiestesia consente di scoprire corpi o sostanze nascoste, conoscendone l’ubicazione, l’entità, la natura la specie e la qualità, senza tralasciare il tipo di influenza che questi corpi o sostanze possono avere gli uni sugli altri.
Secondo questa teoria, tutti i corpi emanano radiazioni che si possono percepire attraverso l’impiego di particolari mezzi o strumenti.
Nei tempi antichi si usava la classica bacchetta biforcuta in legno, la “bacchetta rabdomantica”.
Successivamente nel 1913, l’abate francese Mermet, radiestesita, presentò al congresso di Parigi un nuovo strumento: il Pendolo.
Come Funziona La Radiestesia?
La radiestesia non è una pratica misteriosa, complicato o esoterica. Non viene assolutamente usata per conoscere il futuro, parlare con i morti o scoprire eventuali tradimenti.
Al contrario, si tratta della capacità che ogni essere umano ha di mettersi in relazione con se stesso, imparando ad ascoltarsi e ascoltare l’ambiente in cui vive.
Un semplice dimostrazione che l’uomo è un essere multidimensionale.
Attraverso questa tecnica le persone sono in grado di percepire e valutare il mondo di informazioni ed energie invisibili che le circonda.
Con l’impiego di pendolo, bacchetta di legno o con i mezzi più moderni come antenna di Lecher o il bio-tensore il radiestesista è in grado di comprendere lo stato di benessere di un essere umano.
Ma non si ferma a questo.
Infatti questa disciplina sonda anche gli elementi naturali come l’acqua e i minerali, utili in diversi campi dall’agricoltura all’ecologia.
Tornando all’essere umano e operando sul corpo eterico, attraverso questa tecnica è possibile riscontrare squilibri e alterazioni presenti sulla persona.
Il pendolo verrà posizionato in relazione ai 7 chakra, posizionati lungo l’asse della colonna vertebrale e che rappresentano dei vortici di energia.
Servendosi di una mappa che li rappresenta, il radiestesista, farà scorrere il pendolo – o lo strumento utilizzato – su ognuno di essi.
A grandi linee in base al movimento o al non movimento dello strumento scelto dal radiestesista verranno fatte delle attente valutazioni sul punto energetico interessato.
Esaminare il corpo eterico è una pratica importante, infatti riscontrare preventivamente la disarmonia nella parte eterica può aiutare a prevenire e migliorare una disarmonia sul corpo fisico.
Le oscillazioni degli strumenti radiestesici, fungono da amplificatori di segnali, che se sapientemente rilevati possono contribuire alla risoluzione di molte problematiche.
Se desideri approfondire questi argomenti scopri di più sul nostro corso di radiestesia che si svolge tra Cesena e Rimini presso il Poliambulatorio Arcade di Savignano sul Rubicone.