Le migliori tecniche per la pulizia energetica della persona | Eidos
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Le migliori tecniche per la pulizia energetica della persona

pulizia energetica della persona

Esistono diverse tecniche di pulizia energetica della persona, questo perché già gli antichi conoscevano i corpi energetici dell’essere umano e sapevano che i pensieri come le emozioni erano parte integrante del processo di crescita del corpo umano.

Con l’avvento della “moderna scienza materialistica”, che ha escluso dalla medicina l’approccio olistico, con cui i medici antichi curavano i mal-esseri della persona, abbiamo assistito ad un veloce annientamento dell’Anima e dello Spirito nel mondo scientifico. Questo ci ha portato ad interessarci al corpo solo nella sua funzione puramente biologica e animale.

Gli Esseri ora sono solo Umani. Ci occupiamo di aggiustare la macchina biologica senza neanche prendere in considerazione il “guidatore” della macchina biologica.

Questo modo di “pensare” all’Essere Umano, ha provocato un mal d’Anima che nessun farmaco può risolvere. Ed ecco che la pulizia energetica risponde a tale necessità.

Pulire i nostri pensieri e le nostre emozioni è alla base di una salute che aggiunge una sana alimentazione e una buona pratica sportiva.

Vediamo ora quali sono le migliori tecniche per la pulizia energetica della persona.

 

Meditazione

Meditare dall’Etimologia con il verbo latino mĕdĭtor, che è all’origine del moderno meditare, fu adottato per tradurre in latino il termine greco melete, presente nella versione in greco della Bibbia. Melete ha il significato di ponderare, riflettere, contemplare.

L’idea moderna occidentale di “meditazione” è piuttosto confusa, nel senso che si crede ad un’azione di “addormentamento” mentre è tutto l’opposto. Potremmo dire che meditare è fare un’azione pensata. Perché sia pensata è necessaria un’attenzione presente dell’individuo che osserva i propri pensieri mentre la sua attenzione va al corpo e all’azione che in quel momento viene richiesta.

È necessario per prima cosa imparare a concentrar-si, cioè portare al centro, al punto l’attenzione.

Scegliere su cosa concentrare la propria attenzione è la prima cosa da fare.

Rimanere sull’oggetto scelto con il pensiero e nello stesso tempo fare attenzione al corpo e al respiro del corpo è la seconda azione da compiere. Quest’azione di solito è molto difficile perché la nostra mente viene invasa da una serie di “immagini” che noi chiamiamo “pensieri”.

A cosa serve la meditazione

Molte persone hanno potuto osservare la difficoltà con cui si cerca di scacciare queste “immagini” o “forme pensiero” dalla mente. Possiamo capire come la nostra mente viene invasa da una serie di immagini che rende sempre più tossica la sua funzione.

Dovremmo cominciare a chiederci chi è o di chi è, questa mente che produce così tante “immagini, forme pensiero, pensieri”?

La meditazione serve proprio a questo, a farci “accorgere”, a renderci consapevoli che per il 99,9% del tempo presente noi siamo assenti a noi stessi.

Una volta che nella concentrazione abbiamo appurato la nostra frequente disattenzione è necessario cominciare ad allenarci attraverso l’uso dell’attenzione sul respiro e sul corpo. Usando il respiro come strumento di concentrazione, possiamo dare alla nostra mente degli ordini ben precisi. Possiamo ossigenare tutte le cellule del nostro corpo con una buona respirazione, concentrandoci sulle ossa e sui muscoli, passando poi ai nervi e ai tendini. Dobbiamo mantenere l’attenzione sugli organi, immaginando che ogni cellula attraverso l’inspirazione si ossigeni e attraverso l’espirazione si pulisca di tutte le tossine rilasciate dal lavoro svolto dal corpo fisico, mentale ed emozionale.

Una buona conoscenza della meditazione ci aiuta a ripulirci quotidianamente da tutte le tossine che inquinano i nostri corpi.

Quando parliamo di energia, parliamo di aria, di ossigeno, di spirito.

Durante una sessione di Mindfulness accade proprio questo: un rilascio dei pensieri e delle emozioni che creano tensione nel corpo fisico. Quest’ultimo, non avendo sufficiente ossigeno, si intossica sempre di più, poi faticando nel pulirsi. Entra in un forte stato di tensione che chiamiamo stress, il quale è alla base di diversi disturbi fisici. Un valido esercizio, in questo senso, è la teatroterapia immaginale.

 

Cristalli

Le pietre o meglio i cristalli sono da sempre la saggezza della terra. I minerali nel loro stato statico hanno un grande potere di attivazione e pulizia del campo energetico del pianeta e dei suoi abitanti, umani compresi.

Uno degli elementi di cui siamo composti, la terra/minerale ci porta a comunicare con i cristalli attraverso un “sentire” che appartiene alla parte materiale del nostro corpo fisico ma che ha una sua espressione nel campo eterico.

Colorati, brillanti e carichi di energia curativa, i cristalli da sempre affascinano gli esseri umani. Sin dai tempi antichi li hanno usati nelle cerimonie, nei rituali per la purificazione e la guarigione.

Possiamo osservare quanto i cristalli erano protagonisti nella creazione di abiti Regali e Sacerdotali, usati per arricchire le Corone di Re, Regine ed Imperatori così come nei paramenti di Papi, Vescovi e Cardinali. Da queste testimonianze possiamo intuire quanto questi minerali erano tenuti in grande considerazione.

Oggi, attraverso la conoscenza dei benefici apportati dal loro uso in una seduta meditativa, individuale o di gruppo, riusciamo a farne un uso personale e quotidiano.

Perché meditare con i cristalli?

Perché fin dall’antichità sono stati usati come strumenti di guarigione per tutti i tipi di problemi di salute, spirituali ed emotivi. Ciò che va detto in modo chiaro ed esaustivo è che il loro utilizzo è principalmente fatto sul piano energetico. La loro frequenza vibrazionale porta una informazione al campo eterico ed astrale della persona i quali, ricevuta l’informazione, ne trasferiscono il contenuto al corpo fisico.

Una seduta meditativa con i cristalli non sostituisce in nessun modo una cura basata sul piano farmaceutico e sanitario. Può tuttavia essere di supporto in un percorso terapeutico sanitario.

Quando meditiamo siamo chiamati a concentrare la nostra attenzione al nostro iter interiore, per calmare e trasformare i nostri pensieri e stare nell’attimo presente, utile per poter sentire la voce del nostro IO più profondo. I cristalli in questo caso ci aiutano a radicarci nel qui e ora e amplificare la nostra voce interiore, dandoci la possibilità di purificare tutti quei pensieri che inquinano la nostra mente e trasformarne le pesanti emozioni da essi generati.

A livello spirituale, meditare con i cristalli può aiutare ad aumentare la consapevolezza, approfondendo l’intuizione. Con l’introduzione dei cristalli nella nostra pratica giornaliera, possiamo raggiungere un alto stato di rilasciamento delle tossine, che ci consente un allineamento molto più facile con l’asse cielo/terra, aiutandoci a scaricare le energie stagnanti (stress) attraverso il radicamento consentito dalla loro vibrazione energetica.

Cristalli diversi, energie diverse

Cristalli diversi hanno naturalmente energie molto diverse; mentre alcuni cristalli sono adatti a molti scopi, come i quarzi, altre pietre lavorano su aree molto specifiche. Quando acquisti dei cristalli è utile purificarli; alcuni metodi per ripulirli delle energie con cui sono entrati in contatto è sciacquarli abbondantemente con acqua, lasciandoli poi una notte sotto la luna e le stelle, o mettendoli di giorno in un luogo all’ombra ma esposto alla luce e all’aria, oppure mettendoli sotto terra per una notte così da rilasciare le loro frequenze vibrazionali impure alla Madre Terra, è altresì possibile purificarli con il Reiki, oppure attraverso la fumigazione, che fa della salvia, la lavanda e il rosmarino le piante più utili a questa pratica di pulizia energetica. Una volta ripuliti da tutte le informazioni ricevute (frequenze vibrazionali) sono pronti per essere strumenti di purificazione per gli esseri umani.

 

Reiki

La disciplina o tecnica Reiki è una dei migliori strumenti di pulizia e purificazione del corpo energetico – fisico/ mentale / emozionale, in quanto è semplice e pratico nella sua attuazione.

La fisica moderna è finalmente arrivata a spiegare il funzionamento di questa antica disciplina. Abbiamo appurato che tutta la materia è costituita da campi di energia, che vibrano o si propagano per onde (come luce e suono). La materia, o meglio, la sua forma, è il risultato di queste frequenze vibrazionali causate dal “gioco” delle forze intercorrenti tra le diverse particelle sub-atomiche. Possiamo quindi affermare che il corpo umano (in senso olistico) è un insieme di energie che si intersecano creando una forma dove le diverse frequenze vibrazionali restano invariate nel suo contesto naturale.

Quando si verifica uno squilibrio sul piano energetico, stiamo parlando di un evento, un trauma, uno shock, un avvenimento importante per l’individuo, questo si manifesta sul funzionamento della struttura organica, portando poi l’effetto collaterale che chiamiamo disfunzione, disequilibrio, disarmonia o più comunemente “malattia”.

Anche nei rapporti interpersonali può accadere di accorgersi di un proprio o altrui cambiamento di umore, o di sentirsi eccessivamente stanchi, magari dopo aver frequentato persone pessimiste o depresse, oppure sentirsi leggeri e allegri quando si è in compagnia di persone positive e vigorose. Questo accade perché l’energia del gruppo ha influenzato per “risonanza” lo stato psico-fisico del singolo.

Come agisce

Il Reiki agisce quindi a livello energetico e, di riflesso sul piano fisico e/o emozionale, riequilibrando le frequenze vibratorie dell’energia individuale (KI) in “risonanza” armonica con quelle naturali proprie dell’energia vitale universale (REI) che, essendo espressione dell’assoluto, non sono condizionabili e restano sempre armoniche.

Il Reiki agisce attraverso gli Operatori che, come dei conduttori, sono in grado, attraverso una serie di tecniche per la pulizia energetica della persona, di riportare in equilibrio il corpo e la mente, per avere “Mente Sana in Corpo Sano”.

Nel nostro corso di Reiki Gendai a Cesena e Rimini, per esempio, si impara ad entrare in comunicazione con la Vita e a migliorare il nostro rapporto con noi stessi e con gli altri. Sentendoci a nostro agio negli ambienti che frequentiamo, portiamo armonia nel nostro quotidiano.

 

Tecniche sciamaniche

Le “limpias” sono delle pulizie spirituali sciamaniche elementari che consistono nell’uso di fumenti, bagni, candele ed altri elementi utili per potenziarne l’effetto. Come il corpo fisico anche il corpo energetico ha necessità di tecniche per la pulizia energetica della persona, in quanto a volte da questo corpo dipende la nostra salute psichica e fisica. Le limpias sono state utilizzate sin dai tempi più antichi e si sono mescolate nelle diverse culture nello scorrere del tempo. A oggi la limpia più semplice è quella che si realizza utilizzando i 4 elementi (acqua, terra, aria, fuoco) i quali vengono appoggiati ad un altare e utilizzati uno per volta dalla persona che effettua la limpia o pulizia energetica della persona. La limpia utilizza anche rami di piante (ruta, sambuco, basilico, falso pepe o rosmarino), fumigazioni con copale, spruzzate con gli oli essenziali e piume degli uccelli quali l’aquila, la civetta o il gufo.

Altro strumento utile nelle tecniche sciamaniche è l’uso del tamburo che può, attraverso il suo suono, alzare le frequenze vibrazionali emanate dalle emozioni o dai pensieri generati durante il vivere quotidiano. Un massaggio armonico con il tamburo pulisce il campo energetico che avvolge il corpo fisico, donandoci leggerezza.

Una cerimonia di pulizia molto efficace è la Capanna Sudatoria, dove il nostro corpo attraverso il sudore si ripulisce di tutte le tossine che inquinano i nostri organi fisici e psichici. Come abbiamo visto in un nostro precedente articolo, sono diversi i riti sciamanici specifici per la guarigione e la purificazione.

Il Viaggio Sciamanico può essere considerato un incontro con il nostro inconscio, dove nascondiamo inconsapevolmente i nostri “peccati” o meglio ciò che noi abbiamo giudicato come sporco, malvagio e indegno di perdono. Entrare nel nostro subconscio per avere la possibilità di esaminare ciò che abbiamo giudicato indegno e riportare attraverso la metamorfosi una più chiara e sana visione del nostro operato, che visto sotto la luce dell’apprendimento diventa insegnamento e crescita.

 

Radiestesia

La Radiestesia ha come obbiettivo la pulizia profonda delle congestioni provenienti sia dall’ambiente esterno che da situazioni dolorose vissute che hanno causato blocchi emotivi. L’influenza di energie congeste interferiscono inevitabilmente sullo stato di salute dell’apparato psicofisico della persona causando anche disagio fisico. Con l’uso del pendolo possiamo fare una profonda pulizia energetica alla persona e ripristinare la connessione con il campo armonico presente in ogni essere umano.

Oltre ad aver dedicato alla radiestesia un articolo contenente le risposte alle domande più frequenti relative al suo funzionamento, abbiamo anche organizzato un corso presso la nostra accademia tra Cesena e Rimini in cui acquisirai l’abilità dell’utilizzo del pendolo.

 

Feng Shui

L’ingresso della casa è considerato molto importante nel Feng Shui, mantenere uno spazio pulito, invitante e interessante è un invito a far entrare la buona energia, per la legge di risonanza il simile attrae il simile, una casa sporca invita energie sporche, un’ambiente pulito invita energie pulite, belle, energeticamente alte. Per cui è importante creare uno spazio armonioso ripulendo la casa dalle energie negative pulendo materialmente pavimenti, mobili e vetri, respirando l’odore del pulito che rivitalizza i nostri sensi, una casa armoniosa in cui rilassarci e ricaricare le energie e sentirci più connessi con noi stessi e con il nostro ambiente. Come possiamo pensare di pulire il nostro corpo fisico senza pulire l’ambiente in cui il nostro corpo riposa. Fare una pulizia profonda significa pulire tutte le superfici, rimuovere il disordine, spazzare e pulire i pavimenti e dare aria agli ambienti, tutto ciò permette all’energia negativa di disperdersi.

Bruciare erbe sacre come il palo santo, la salvia bianca o il copale è un modo per liberare lo spazio da energie basse e altamente tossiche che ristagnano negli angoli e nelle zone dove di solito non si procede spesso alla pulizia fisica.

Riempire gli spazi di suoni generati dalle campane a vento, o dal suono delle campane tibetane armoniche, o dal canto dei mantra.

Prima di trasferirsi da un posto all’altro è bene salutare la casa, lasciando qualche moneta nello spazio che state lasciando come ringraziamento per la protezione che avete ricevuto mentre essa era il vostro rifugio, e salutare la nuova casa con l’intento di viverla onorandola in tutti i suoi aspetti, riempiendola di fiori e candele ogni qualvolta lo potete fare.

I cristalli

Adornare gli spazi con cristalli e minerali, come il quarzo chiaro, l’ametista o la tormalina nera che hanno proprietà detergenti e purificanti utili a liberare la casa da energie basse e pesanti, è necessario posizionare questi cristalli in aree specifiche della casa.

Il Feng Shui ci parla anche di creare un altare in onore degli antenati, che sia religioso, spirituale o culturale avere uno spazio per ringraziare coloro che ci hanno preceduto nell’aprire la strada alla nostra discesa qui su questo piano, favorisce il flusso di energia positiva in casa.

L’intenzione e la visualizzazione

Un altro metodo suggerito dal Feng Shui è usare l’intenzione e la visualizzazione. Si tratta di strumenti potenti per ripulire la casa da energie basse e pesanti.

Prima di iniziare la pulizia serve prendersi un momento per essere centrati e stabilire l’intenzione di pulire e purificare lo spazio. Visualizzate, poi, la luce bianca brillante che riempie ogni angolo della vostra casa e dissolve ogni energia pesante e sporca sul suo cammino.

La pulizia energetica è una pratica fondamentale del Feng Shui. Ci permette di creare un’ambiente domestico armonioso ed equilibrato dove è un piacere tornare ogni sera. Ripristina il nostro stato psicofisico che durante il giorno si è trovato subissato da ogni tipo di frequenza vibrazionale. Proprio perché portiamo nella nostra casa ogni tipo di frequenza è necessaria una pulizia accurata e continua dello spazio in cui viviamo.

A proposito degli ambienti domestici, devi sapere che è possibile eseguire la pulizia energetica della casa anche attraverso la tecnica della radiestesia attiva.

 

Grounding

Il Grounding è una tecnica che favorisce la pulizia energetica della persona attraverso il contatto diretto con la terra, con il suolo. Radicando i nostri piedi a terra possiamo scaricare le tensioni in eccesso e ripulirci totalmente. Essendo il suolo terrestre una fonte naturale di elettroni e campi elettrici sottili, attraverso il contatto con i nostri piedi possiamo ricevere una corrente di elettricità lungo il corpo generando risposte immunitarie ed effetti antiossidanti.

Vi siete mai chiesti perché i bambini amano stare a piedi nudi sul suolo terrestre?

Perché sentono in modo naturale questa potenzialità insita in questo contatto fra umano e terra. Questa tecnica è stata formulata da uno psicoterapeuta e uno dei padri della bioenergetica Alexander Lowen che, in seguito a sessioni di terapia fatta prima su sé stesso e poi sui suoi pazienti, scoprì risposte alle infiammazioni.

Secondo Lowen la mente e il corpo si possono condizionare reciprocamente. Quello che succede alla mente riflette quello che succede nel corpo e viceversa. A questo proposito la pratica del Grounding può ridurre lo stress sia mentale che fisico.

Tutta la nostra vita così altamente frenetica, indaffarata, continuamente in movimento produce in noi uno stato sempre più alto di tensioni. A sua volta provocherà un respiro frammentato, affannoso, per lo più incompleto e bloccato che di conseguenza provocherà stati di ansia e tensioni. Fino ad arrivare ai più che conosciuti attacchi di panico.

Il nostro corpo, in maniera inconsapevole, viene continuamente tenuto in uno stato di tensione. Se cronicizzato porta ad atteggiamenti muscolari inconsci, oltre a limitare la mobilità disturbano anche lo stato emotivo della persona.

I benefici del Grounding possono anche accelerare la guarigione di ferite e ridurre la viscosità del sangue, migliorare la qualità del sonno, normalizzare il ritmo del cortisolo giorno-notte, ridurre lo stress e migliorare l’equilibrio del Sistema Nervoso Simpatico e Parasimpatico.

Una tecnica naturale

Una tecnica naturale come bere un bicchiere d’acqua. Così semplice che può apparire banale. La prima cosa da fare è mettersi a piedi nudi su qualsiasi superficie. Stiamo in piedi divaricando le gambe fino a portare i piedi alla stessa larghezza delle anche, flettendo leggermente le ginocchia sentire il peso del corpo sugli avampiedi. Cercando di percepire il contatto con il suolo, portiamo attenzione al respiro che sarà fatto in modo profondamente lento. La respirazione sarà consapevole e attenta alle sensazioni che il contatto dei piedi con la terra farà pervenire all’intero sistema organico.

Immaginiamo di avere delle radici che fuoriescono dalla pianta dei piedi e si radicano nel terreno, integrandosi in modo naturale alle radici degli alberi, delle piante, dell’erba, dei fiori.

Comunichiamo il nostro stato rilasciando tutte le tensioni emotive e psicofisiche che abbiamo portato dentro il nostro corpo. Riceviamo nutrimento e sostegno mentre rilasciamo tossine che verranno trasformate dalla terra e rimesse in circolo completamente purificate e rigenerate.

Bastano veramente pochi minuti al giorno per rigenerarsi e ritornare ad uno stato completamente nuovo e rinnovato dentro e fuori di noi.

“Gli individui radicati sono connessi alla terra e all’ambiente naturale, al loro corpo e alle sue sensazioni, alle persone che amano e a tutte le creature. L’individuo non radicato è un solitario, una foglia che è stata separata dall’albero, una creatura senza casa”. A. Lowen

Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –