Come diventare counselor olistico significato e scuola di formazione
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Come diventare counselor olistico, significato e scuola di formazione

counselor olistico

Il counselor olistico è un professionista che svolge un’azione di ascolto unita all’utilizzo di tecniche e discipline bionaturali per il benessere e l’armonia della persona.

È interessante sapere che significato ha questa definizione per comprendere in modo più chiaro e significativo l’apporto delle sue competenze nell’ambito della relazione d’aiuto e del benessere della persona.

Da oltre 10 anni è in corso un intenso dibattito sul counselor, professione fino ad oggi non regolamentata dalla normativa italiana. La mancata regolamentazione comporta una difficoltà di carattere definitorio dell’attività propria di questa figura professionale.

La professione di “counsuling” nasce negli Stati Uniti all’inizio dello scorso secolo. Solo in seguito è stato possibile riscontrare professionisti di carattere simile in Europa e di seguito in Italia. Le Associazioni e spontanei movimenti aggregativi hanno iniziato a prendere coscienza di quanto le persone hanno necessità di ascolto, di ascoltare e di essere ascoltate.

Le difficoltà nel ricostruire la genealogia, la sedimentazione e il riconoscimento sociale di questa professione sono tante e dovute alla mancata formalità e regolamentazione dell’attività professionale.

 

Quali corsi organizza la scuola di formazione Eidos?

La scuola di formazione Eidos di Rimini e Cesena organizza il corso di operatore olistico Igiene Bio – Emotiva che definisce il professionista come Counselor Bio – Emotivo. Il programma è composto da quattro moduli (1 base e 3 avanzati) sulle 5 Leggi Biologiche del dott. Hammer, il fine è di comprendere il corpo, il suo funzionamento e le ragioni della malattia. A tutt’oggi solo nel 5% delle patologie catalogate viene riconosciuta una causa univoca e ben documentata. Per il restante 95% delle malattie le cause non sono note, rientrando nel calderone delle multifattorialità e dei fattori di rischio.

Studiare in dettaglio delle 5 Leggi Biologiche permette di conoscere, invece, la singolarità della persona. Permette anche di fare i passi utili al fine di tornare in salute.

È utile agli operatori sanitari e consente di aiutare le persone alla riconquista della salute. Ma anche agli operatori olistici per sostenere le persone che si affidano alla loro professionalità e dargli strumenti utili alla conoscenza di sé stessi.

 

Si può diventare counselor olistico frequentando un corso online?

All’interno della scuola Eidos il Corso di Igiene Bio-Emotiva per Counselor Bio–Emotivo può essere frequentato sia online che in presenza con le stesse ore di partecipazione. Questo perché la prestazione di un counselor olistico o counselor Bio – Emotivo rimane all’interno della regolamentazione della legge n° 4 del 2013. Consente il libero e legittimo esercizio dell’attività di consulenza a norma dell’articolo 2222 del codice civile.

 

Quale stipendio può raggiungere un counselor olistico?

Lo stipendio di un counselor olistico varia a seconda delle sue prestazioni. Essendo un libero professionista gestisce i suoi appuntamenti e la tariffa a seconda di ciò che egli decide di chiedere. A seconda del valore del suo lavoro e in accordo con il gradimento dei suoi clienti. Si parte da un minimo di € 40 a seduta fino ad arrivare ad un massimo di € 80/100.

 

Cos’è il counseling transpersonale?

È sicuro che tutto ciò che penso e credo di me stesso sia effettivamente farina del mio sacco? L’oracolo di Delfi invitava le persone che si recavano a chiedere consiglio a conoscere sé stessi, perché questo è tutt’altro che scontato. Questo invito è importante qualunque sia il motivo che ti muove, che sia il miglioramento delle tue relazioni personali o che sia la formazione professionalizzata ad aiutare e comprendere gli altri.

Un metodo per conoscere sé stessi, cercando di dubitare come Socrate, di certezze che potrebbero rivelarsi false, in quanto date da modelli genitoriali e/o dalla cultura d’appartenenza.

 

Cos’è il counseling emozionale?

Il counseling emozionale, si ispira ai modelli teorici delle psicologie umanistiche e fa capo alla teoria di Dan Casriel (psichiatra americano) nato verso gli anni ’70 e regolamentata dallo psichiatra tedesco dottor Konrad Stauss. È un aiuto sensibile e un miglioramento della salute personale perché agisce sulle abilità della persona di fissare le cose importanti nella sua vita.

 

Cos’è il counseling olistico sistemico?

Il counseling olistico porta alla base le conoscenze sistemiche con cui si contestualizzano costantemente disagi e potenzialità dell’individuo in ambito relazionale. La forza di questa metodologia, counseling olistico sistemico viene amplificata dalla conoscenza di elementi di Sistemica e Costellazioni Familiari. Queste evidenziano ulteriormente le tematiche tramandate inconsciamente di generazione in generazione, con il loro carico di sofferenza, ma anche di potenzialità. I contesti, familiari e di gruppo (anche lavorativo) in cui un individuo si trova volente o nolente “imbrigliato” diventano oggetti fondamentali dell’esplorazione che l’individuo stesso, sostenuto dal counselor, esplorerà in profondità, ma anche molto concretamente.

La capacità di ascoltare, di fare domande precise e dirette, di empatizzare consapevolmente con il cliente, rappresenta la condizione essenziale per una buona azione di counseling olistico sistemico.

 

Cos’è il counseling filosofico?

Che cos’è la filosofia? Per rispondere utilizziamo la definizione del filosofo statunitense contemporaneo Robert Audi: “La definizione della filosofia è essa stessa un problema filosofico…è lo studio critico, normalmente sistematico di una gamma illimitata di idee e problemi. Ma questa caratterizzazione non dice nulla su quali tipi di idee o questioni siano importanti in filosofia o sui suoi metodi distintivi di studiarli”.

“Quando colui che ascolta non capisce colui che parla e colui che parla non sa cosa stia dicendo: questa è filosofia” (Voltaire)    

“Si possono concepire i filosofi come persone che compiono sforzi estremi per sperimentare fino a che altezza l’uomo possa elevarsi” (Nietzsche)    

Il counseling filosofico è una professione che utilizza i saperi e gli strumenti della tradizione filosofica, aiuta la persona e/o l’organizzazione a prendere decisioni, risolvere dubbi. Anche gestire crisi, migliorare le relazioni, sviluppare risorse e in generale promuovere la consapevolezza migliorando anche l’operatività. Il counselor filosofo è quindi il professionista che dispone di una profonda e accurata conoscenza della storia della filosofia, dei principali orientamenti e degli strumenti cognitivi, etici, estetici, ecc, da utilizzare nel contesto di diversi luoghi e ambiti di partecipazione. Egli conosce questi luoghi e la specificità dei loro linguaggi.

Chi si occupa di counseling filosofico sa creare uno spazio adatto alla pratica della filosofia.

 

Il counselor può aprire un proprio studio?

Il counselor può aprire un proprio studio in quanto è un libero professionista che si avvale della libertà di fare il proprio lavoro regolamentato dalla legge del Terzo Settore n° 4 del 2013. Questo si riferisce alle professioni non organizzate in ordini e collegi, con l’apertura della partita iva o con la prestazione occasionale.

 

Qual è la differenza tra un counselor olistico ed uno psicologo?

Dal punto di vista normativo lo psicologo è il professionista che ha compiuto un lungo percorso formativo e che esercita la professione, così come è prevista dalla normativa vigente. Per contro la figura professionale del counselor olistico non è specificatamente regolamentata dalla normativa italiana, se non attraverso la legge n° 4 del 2013. La legge disciplina le professioni non organizzate in ordini e collegi. Viene quindi naturale cogliere la difficoltà da parte dell’utenza di comprendere questo divario fra professionisti. In quanto il counselor olistico è una nuova figura sorta dalla necessità di un approccio più ampio. Come si evince dal significato della parola stessa “olistico è l’aggettivo legato alla teoria dell’olismo, deriva dal greco ὅλος che significa totale, intero, tutto. E si riferisce ad una visione del tutto visto come un unicum e non come la somma delle parti di cui è composto”.

 

È necessaria una laurea per diventare counselor olistico?

Per diventare counselor olistico non è necessario avere una laurea. È sufficiente il diploma di scuola superiore e una predisposizione alla comunicazione e al servizio alla persona. Investendo in un percorso formativo qualificato e apprendendo strumenti necessari utili alla propria crescita personale e professionale potrai praticare come libero professionista. Eidos di Rimini e Cesena non si limita ad insegnare le diverse tecniche di massaggio olistico, ma offre un percorso formativo completo nell’ambito della relazione d’aiuto e del benessere della persona.

 

Come si svolge una consulenza olistica?

La prima regola in una consulenza olistica è il creare lo spazio di accoglienza che dovrà sempre essere pulito, gradevole e ricco di attenzioni che possano subito mettere a proprio agio il cliente. Una luce giusta e calda, dei suoni gradevoli e rilassanti, l’uso di essenze naturali che si usano che in aromaterapia.

Preparato l’ambiente sarà cura del professionista accogliere con la giusta empatia il cliente lasciandogli il tempo di accomodarsi e armonizzarsi nello spazio predisposto alla seduta. Il professionista avrà cura di sedere di fronte al cliente mantenendo la giusta distanza, utile ad un ascolto attento e ricettivo, mentre inviterà il cliente ad esporre il motivo della sua richiesta.

A seconda delle varie informazioni date dal cliente al consulente, il professionista mostrerà al cliente le tante possibilità delle discipline olistiche da lui conosciute. Queste sono utili a creare uno stato rilassato, armonico e rivitalizzante nella persona.

Sono informazioni utili che invitano il cliente alla conoscenza di se stesso e della situazione che sta vivendo. Lo scopo è di rendere la persona autosufficiente, autodeterminante, invitandola a prendere in considerazione la propria autostima e la propria libertà come spinta verso un sano stato dell’essere. Il tempo della consulenza di solito và da un’ora ad un’ora e trenta.

 

Che cosa fa un coach olistico?

Il coach olistico è considerato “allenatore del benessere” che guida e non conduce. Guida ed accompagna i propri interlocutori a sviluppare consapevolezza attraverso le proprie capacità e risorse psico-fisiche. Si crea una forte motivazione nel cambiare il vecchio stile di vita proponendo un nuovo stile di vita più sano e adatto alle esigenze individuali del soggetto.

È una figura professionale esperta in discipline olistiche per il benessere e la salute della persona e si avvale di più competenze. Utilizza strumenti specifici che rientrano nell’ambito Socio-Educativo, per sostenere, accompagnare, educare e ristabilire lo stato di Benessere Psico-Fisico-Emozionale dei propri clienti.

Offre conoscenze utili alla crescita consapevole dell’individuo, orientata al mantenimento e/o al recupero del benessere della persona, nel rispetto dell’ambiente in cui viviamo e degli altri esseri senzienti. Il coach olistico trasmette strategie comportamentali utili a sviluppare le proprie potenzialità, così da poter essere egli stesso il vero protagonista del proprio benessere. Egli crea la giusta sinergia tra la sfera psichica e le sue emozioni senza limitarne la libertà dell’Espressione Emozionale. Interpreta il linguaggio verbale e non verbale, sia che si tratti di aspetti che afferiscono alla sfera emotiva, sia che attengano alla sfera più interna dell’inconscio. Il coach olistico considera la persona il centro “Microcosmo nel Macrocosmo”.

 

Approfondimenti

In questo articolo abbiamo parlato come diventare counselor olistico, cosa fa e quale scuola di formazione frequentare per utilizzare le tecniche e discipline bionaturali per il benessere e l’armonia della persona.

Nella sezione olismo trovi anche l’articolo, molto apprezzato, sul significato, i benefici, le tipologie e prezzi del massaggio olistico decontratturante e linfodrenante fatto allo scopo di raggiungere il benessere del corpo.

 

Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –