• Date e orari: Il corso è terminato e le prossime date non sono state ancora fissate. Se non vuoi perderti questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena pubblicheremo nuove date.
RICEVI AGGIORNAMENTI SUL CORSO
Mercoledì 29 Marzo 2023 dalle 21:00
Mercoledì 19 Aprile 2023 dalle 21:00
• Dove: in presenza presso via L. Settembrini 30/A, Savignano sul Rubicone (FC)
• Docente: Catia Massari
• Quota di partecipazione: € 25
– Le iscrizioni devono pervenire necessariamente entro le ore 12:00 del giorno prima
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 24 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita
Due serate di Armonizzazione sonora di gruppo con Catia Massari per ritrovare il proprio equilibrio e il ristabilire il benessere di corpo e mente.
■ Mercoledì 29 Marzo 2023
ARMONIZZAZIONE CON CAMPANE ARMONICHE
■ Mercoledì 19 Aprile 2023
ARMONIZZAZIONE CON IL TAMBURO SCIAMANICO
■ ARMONIZZAZIONE CON CAMPANE ARMONICHE
Mercoledì 29 Marzo
Il suono è la vibrazione primordiale che ha dato vita alla materia, ogni corpo umano è fatto di vibrazioni e frequenze che comunicano fra loro e questa comunicazione la chiamiamo “Suono”. Quando le situazioni che viviamo quotidianamente impattano con il nostro corpo si crea una dis-armonizzazione che ci fa sentire pesanti, tristi e inadeguati. Con questo stato d’animo noi ci relazioniamo con noi stessi e inconsapevolmente la nostra vibrazione si abbassa, le frequenze si depotenziano e noi ci “ammaliamo”. Le nostre emozioni create dalle immagini che chiamiamo pensieri ci nutrono costantemente e diventano una rete che piano piano ci avvolge senza che noi ce ne accorgiamo.
In Tibet i monaci sono soliti usare le campane come accompagnamento e guida nei mantra e nelle preghiere che essi rivolgono alla Divina Intelligenza Cosmica, con il canto dei mantra e il suono della campana portano il corpo a vibrare su frequenze più alte.
Il bagno sonoro o armonizzazione sonora ha come scopo il ripristino e l’armonizzazione dei nostri corpi: fisico, mentale, emozionale, animico e spirituale. Con l’utilizzo delle campane o ciotole tibetane armoniche di Albert Rabenstein e la voce faremo esperienza di noi stessi e di come il nostro corpo, che di fatto è uno strumento musicale, riuscirà a trasformare le emozioni che hanno una bassa frequenza in frequenze più alte.
Tema della serata Armonica sarà la Pace.
Portare Pace in se stessi significa portare Pace fuori di se. Stiamo vivendo da qualche anno in una continua “emergenza” di guerra, come se fossimo sempre in allarme e il nostro corpo non riesce più a capire come comportarsi perché si sente continuamente attaccato anche se nella realtà questo di fatto non accade.
Le continue informazioni che vengono trasmesse sono di continuo allarme, e la pace scompare dalle nostre menti e dai nostri cuori.
Tanti si mettono sulla difensiva e attaccano per non essere attaccati, altri vanno in depressione così che lo spirito presente dentro di loro a poco a poco si spegne, altri ancora fuggono dalle loro responsabilità credendo che così facendo possano colmare quel vuoto che come una voragine a poco a poco li risucchia.
Tutto questo si può trasformare attraverso il Suono, che è un’informazione di pace, bellezza e gioia.
Una serata dedicata al proprio Suono interiore che ci porterà a conoscere le grandi potenzialità insite in noi, per essere protagonisti della nostra vita e delle nostre scelte.
Occorrente:
– Abiti comodi
– Tappetino
– Cuscino
– Plaid
– Una bottiglietta d’acqua
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■ ARMONIZZAZIONE CON TAMBURO SCIAMANICO
Mercoledì 19 Aprile
Il Tamburo Sciamanico è uno strumento che ci è stato tramandato dai nostri Antenati, da quelle persone che hanno vissuto sulla terra molto prima di noi, prima ancora che la storia conosciuta potesse portarci le notizie della loro esistenza, e che hanno realizzato opere imponenti, dagli scopi e dalle tecniche di costruzione tuttora sconosciuti. I nostri antenati avevano un diverso rapporto con le cose, un rapporto più vero, più reale, più consapevole. Più naturale.
Il tamburo è considerato il cavallo dello Sciamano. Il tamburo porta lo Sciamano nei luoghi di potere interiore, luoghi di guarigione, luoghi di sogno, luoghi di bellezza tale da far aprire il cuore. Lo mette in contatto con le altre dimensioni. Lo Sciamano a cavallo del tamburo viaggia.
Il tamburo sciamanico è collegato con l’elemento Terra, con il nostro centro creativo e quindi con tutte le nostre potenzialità, di cui a volte non abbiamo neppure conoscenza, oppure anche solo mancanza di fiducia.
E’ indispensabile ritrovare il nostro collegamento con la Madre Terra, e questo è reso possibile tramite questa esperienza musicale sciamanica che ci serve per ritrovare il senso delle nostre origini. Prima della storia, prima della nostra civiltà, prima del progresso, l’Uomo e la Donna avevano un diverso rapporto con la natura ed in particolare con la Madre Terra, tanto da chiamarla la Dea.
Con l’aiuto della vibrazione ottenuta soprattutto dalle percussione e dal ritmo del tamburo sciamanico riportiamo al nostro Corpo il ricordo delle nostre origini ed abbiamo la possibilità di ritrovare il contatto originario con la Terra da cui proveniamo e da cui riceviamo tutti i giorni l’Energia Vitale.
Occorrente:
– Abiti comodi
– Tappetino
– Cuscino
– Plaid
– Una bottiglietta d’acqua
Partiamo dal presupposto che sono due strumenti profondamente diversi, il primo è un disco e le seconde sono ciotole, detto questo i due strumenti sono molto antichi e hanno propriamente due qualità differenti. La prima distinzione è fra il maschile e il femminile; le campane tibetane rimandano un suono femminile, accogliente, cullante, il gong richiama un suono maschile, più penetrante e determinato, potrei dire diretto. Rimanendo su questa polarità potremmo aggiungere che già la forma ci dà delle informazioni, le campane tibetane sono dei contenitori fatti appunto per contenere, per accogliere, raccolgono il suono in una forma circolare come un abbraccio.
Il gong è un disco che rappresenta il Sole (anche nel colore e riflessi che produce) ed è caratterizzato secondo frequenze specifiche, mentre le campane tibetane sono strumenti armonici, in quanto le frequenze che esse contengono sono in relazione fra loro secondo un coefficiente standard e specifico per il numero armonico.
Il suono del Gong è estremamente potente (questo lo rende uno strumento difficile da suonare in aree cittadine) ed era usato fin dall’antichità per attivare l’attenzione, spesso usato durante le guerre per indicare la marcia o per spaventare i nemici, richiama quindi immagini di combattimento, di agitazione e quindi alza l’adrenalina.
Detto questo la differenza sta nella predisposizione con cui noi ci poniamo e di quali strumenti sono più in armonia con il nostro suono interiore, le campane tibetane con il loro suono in un bagno sonoro ci fanno entrare nell’abbraccio della Grande Madre Cosmica dalla quale ci sentiamo protetti e cullati, mentre il bagno sonoro con il Gong ci sprona ad avere un approccio deciso, forte e penetrante.
È probabile come asserisce qualcuno che se un suono evocato da uno strumento produce un effetto fastidioso o doloroso su di noi e perché probabilmente arriva a toccare dei blocchi, delle emozioni o memorie che hanno necessità di essere trasformate. Naturalmente non tutto deve essere portato a coscienza e trasformato subito, ognuno di noi ha i propri tempi e ritmi, forzarli crea solo dolore e sofferenza della quale non necessitiamo.
Entrando nel campo delle vibrazioni e delle frequenze è difficile parlare di controindicazioni o effetti negativi, metterei più l’attenzione sul significato delle parole “ contro indicazioni o effetti negativi” in quanto il tutto è semplicemente soggettivo, perché un suono può creare un disturbo fastidioso fisicamente e/o emotivamente in quanto viene in risonanza con la nostra vibrazione interiore e muove di conseguenza le frequenze con lo scopo di trasformare stati disarmonici in stati armonici, questo movimento può “ disturbare” ma non in maniera nociva o negativa, può “ disturbare” in quanto ci invita ad uscire dalla nostra zona di conforto che ci fa accettare una situazione di difficoltà e disequilibrio anche se ci crea diversi malesseri. Il dolore nasce dalla difficoltà che abbiamo di lasciarci andare, dal fare resistenza al cambiamento che nonostante noi avverrà, in un modo o nell’altro.
Ciò di cui possiamo subito beneficiare è uno stato di estrema rilassatezza interiore, ma questo dipende sempre da come ci approcciamo all’esperienza. Ho osservato persone che si muovevano continuamente e altre che sembravano nello stato di benessere assoluto. Questo dipende dalla nostra soggettiva accoglienza dell’esperienza con questi suoni che sono più penetranti di altri, ad esempio le campane tibetane armoniche hanno suoni più delicati, meno penetranti.
Le meditazioni sonore hanno avuto un ruolo importante nella storia dell’uomo per migliaia di anni. La ricerca attuale mostra che le meditazioni sonore e i bagni sonori sono stati usati innumerevoli generazioni fa per combattere le malattie legate allo stress.
Ciò che è emerso nel corso della storia si è costantemente evoluto nel corso dei secoli. Oggi sappiamo che la cosa più importante nella meditazione sonora è colpire le note giuste. Solo i suoni armoniosi e le frequenze corrispondenti possono contribuire al tuo rilassamento e migliorare la tua salute – i suoni disarmonici, invece, tendono ad avere l’effetto opposto.
La meditazione con il gong è una pratica che esiste da migliaia di anni, in cui i suoni e le vibrazioni che ne derivano sono destinati ad avere un’influenza positiva sul corpo, la mente e le sensazioni. Nella meditazione sonora si lavora di solito con ciotole e gong speciali, che possono produrre i toni rilassanti in interazione con speciali mazzuoli di gong o driver di gong.
A seconda del tipo di gong o mazzuolo che si usa, si possono produrre diversi toni. Questi toni creano suoni vibranti e molto meditativi nella stanza, le cui vibrazioni possono penetrare in profondità nel nostro corpo. Grazie alla sua versatilità, la meditazione con il gong può avere un effetto versatile sul corpo e sulla psiche.
Fondamentalmente è un viaggio di guarigione acustica del suono.
Il corpo umano è formato da una parte visibile detta “Corpo fisico” ed una invisibile detto “Corpo energetico” partendo da questo possiamo osservare come un suono può toccare in maniera fisica il nostro corpo più denso passando dal corpo eterico, questo tocco vibrazionale può essere definito a tutti gli effetti un massaggio. La differenza è nello strumento usato che è il suono e del corpo su cui agisce che è quello energetico o eterico.
Alcune teorie sostengono che il battito del tamburo durante un rito sciamanico arrivi a 4,5 battiti al secondo, ovvero 240/300 colpi al minuto, il che equivale a 7,2 Hertz. Questo valore di frequenza coincide con la risonanza Schumann, cioè la frequenza alla quale risuona la terra, che è di 7,83 Hz.
Il suono del Tamburo è inoltre in grado di metterci in connessione con le nostre parti più antiche, ci aiuta a ritrovare le nostre origini e a prendere le distanze con l’attuale modo di vivere moderno che, nonostante tutte le sue comodità, ci porta spesso in uno stato di stress. Le sue vibrazioni entrano nel corpo in profondità, andando a toccare tutti gli organi interni, aiuta il rilassamento della mente portando il cervello nella fase delle onde theta, la stessa che si sperimenta durante il sogno e nella meditazione profonda.
In una sessione di meditazione con bagno sonoro vibrazionale con tamburo sciamanico i partecipanti di solito si sdraiano sul pavimento su tappetini da yoga e coperte e si rilassano con gli occhi chiusi mentre l’operatore o l’operatrice del bagno sonoro suona il tamburo sciamanico. L’operatore potrebbe anche guidare i partecipanti attraverso il Viaggio Sciamanico per vivere un momento di grande connessione con la loro parte più profonda, un viaggio nel proprio inconscio alla ricerca di quelle immagini che possono portare chiarezza e distensione. Il Bagno Sonoro Vibrazionale con il Tamburo Sciamanico ci trasporta nel mondo di sotto chiamato il mondo del Nagual, dove risiedono tutte le nostre immagini interiori, le vibrazioni prodotte dal suono del tamburo ci portano a vivere stati d’animo davvero interessanti dal punto di vista conoscitivo.
Accademia Eidos Formazione organizza periodicamente un corso di bagno sonoro base di primo livello tra Cesena e Rimini utile per accedere ad una formazione che può essere sempre più approfondita attraverso la continua partecipazione a corsi più avanzati.
Attraverso la formazione di Madre Incanto, inoltre, si può accedere a livelli avanzati e completare la propria formazione in modo approfondito per quanto riguarda le Donne.
Accademia Eidos Formazione organizza periodicamente un corso per la costruzione del tamburo sciamanico tra Cesena e Rimini, dando ai partecipanti tutti gli insegnamenti utili al suo uso e utilizzo. Nel corso vengono dati insegnamenti su come tenere un trattamento vibrazionale con il tamburo sciamanico e vivere la propria connessione con uno strumento che sarà sempre il cavallo con cui viaggiare nei mondi dell’immaginale.
Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞
Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.
Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.
Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.
Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.
Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.
Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.
È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.
Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.
❤️🌹Aho🙏❤️💞
– Elena S. –
Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️
– Monica N. –