Corso Base per imparare a Suonare le campane tibetane metodo Albert Rabenstein - EIDOS, corsi massaggi olistici, meditazione, Rimini Cesena
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Corso Base per imparare a Suonare le campane tibetane metodo Albert Rabenstein

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Corso Base per imparare a Suonare le campane tibetane metodo Albert Rabenstein

Corso Base per imparare a Suonare le campane tibetane metodo Albert Rabenstein

Formazione con Catia Massari, insegnante qualificata nel metodo Albert Rabenstein


Introduzione al corso

Corso base per imparare a suonare le campane tibetane secondo il metodo di Albert Rabenstein.

Le pratiche legate al benessere sono molte, ma ce n’è una in particolare che sfrutta l’energia positiva e il grande potere vibrazionale della musica, ovvero il MASSAGGIO SONORO.

Il massaggio sonoro è una tecnica di guarigione indiana, praticata da più di 5000 anni che ha come scopo il riequilibrio energetico e la salute del corpo.

In questa formazione base scoprirai quali sono i benefici di questa tecnica antica ora ripresa da Albert Rabenstein e la creazione della sua formazione come MASSAGGIATORE SONORO. Gli strumenti utilizzati sono le campane tibetane armoniche, da lui create.

Benefici del Massaggio Sonoro

La musica contribuisce a rilassare il sistema nervoso e la mente e con la sua potenzialità favorisce lo sciogliersi di blocchi di ogni genere. Il suono influenza positivamente il corpo, riequilibrandolo energeticamente, tale per cui il massaggio sonoro è una pratica efficace nelle condizioni di stress, disturbi alla circolazione, emicrania, insonnia, spossatezza e stanchezza, ansia, blocchi e tensioni interiori ed esteriori, disturbi comportamentali.

Come funziona il Massaggio Sonoro

Lo stato di benessere emerge quando l’individuo è in armonia con ciò che lo circonda, con le persone, ma prima di tutto quando questa armonia è originata da dentro. La qualità dello stato armonico interiore si riflette nel mondo manifesto.

Può capitare però che interiormente, non ci sia questa armonia fra corpo e mente e dunque si sviluppino stati disarmonici che si manifestano con sintomi quali stanchezza, stress, malattie ecc.

Il massaggio sonoro ha l’obbiettivo di portare l’individuo alla sua accordatura primordiale, coinvolgendo ogni singola cellula del corpo, proprio come se fosse uno strumento musicale.

Come ricevere un Massaggio Sonoro

Una condizione che permette a questa pratica di essere più efficace è sicuramente lo stato di chi la riceve. E’ necessario rilassarsi e lasciarsi andare, abbandonarsi completamente alla potenza del suono, in un lasciarsi avvolgere dalle onde sonore. Lo stato di rilassamento viene agevolato anche da esercizi e pratiche apposite (respirazione, visualizzazione, meditazione…)

Le Campane “Tibetane” Armoniche

Durante il massaggio sonoro, le campane “tibetane” armoniche vengono poste direttamente sul corpo del ricevente e vengono fatte vibrare grazie al tocco di un pestello.

Cosa imparerai

La conoscenza di se stessi passa dalla conformazione del corpo fisico, mentale ed emozionale. Alla base di questo vi è lo studio della propria conformazione umana, e dei suoni che emettiamo attraverso i nostri pensieri le nostre parole e i nostri movimenti. Conoscere le proprie radici e il principio da cui tutto ha avuto inizio è il potere insito in noi che se conosciuto e agito può portarci grande giovamento.

Alla radice di ogni nostra azione vi è IL SUONO. Importante quindi conoscere che cosa è il suono, la vibrazione e la frequenza e come tutto questo si integra inconsciamente o consciamente in noi.

Imparare l’A B C della vibrazione e della sua espansione in frequenze attraverso l’uso delle ciotole “tibetane” armoniche sarà lo scopo di questo corso base secondo il metodo di Albert Rabenstein.

Le campane “tibetane” venivano tradizionalmente usate per la meditazione e la guarigione. Si colpiscono o si sfregano con una bacchetta. Il loro suono caratteristico con risonanze armoniche (sovratoni) si utilizza come strumento di vibrazione per ridurre lo stress, equilibrare i centri vitali (chakras) e aumentare l’energia, propiziando il cammino verso la guarigione e la quiete necessaria per meditare.

I corsi di base sono aperti a chiunque desideri imparare a suonare le campane tibetane e conoscere le potenzialità dei suoni armonici per inserirli in una pratica personale di armonizzazione, meditazione e crescita in sintonia con la vibrazione armonica.


Assolutamente tutto ciò che è in Natura sta vibrando. “Tutto è vibrazione”, è un principio universale.
Il suono può modificare qualsiasi sostanza, ri- ordinarla, e perciò, curare.
Quando permettiamo al suono di fluire, il nostro essere riconosce i suoi ritmi naturali, quel regno perduto al quale è possibile ritornare, armonizzandoci con noi stessi e con l’ordine naturale che ci circonda.

– Albert Rabenstein –


Argomenti trattati

– Storia delle campane tibetane e del loro utilizzo
– Le campane “ tibetane” armoniche Metodo Albert Rabenstein
– Chi è Albert Rabenstein
– Musica, Suono, Vibrazione e Frequenza
– Il proprio corpo, l’acqua, le cellule
– La Ciotola “ tibetana” Armonica e il suo utilizzo personale
– Imparare a suonare una ciotola “ tibetana” armonica
– Armonia e dis – armonia, il potere del suono e della vibrazione sui centri energetici


ISCRIVITI

• Durata: 16 ore

• Date e orari: 24-25 febbraio 2024

Il corso è terminato e le nuove date non sono ancora state fissate. Se ti interessa questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena tornerà disponibile.

RICEVI AGGIORNAMENTI SUL CORSO

• Orari: dalle 9:00 alle 18:00

• Dove: presso via L. Settembrini 30/A, Savignano sul Rubicone (FC)
– Si avvisa che la location potrebbe subire variazioni in base al numero dei partecipanti. In caso di modifiche avviseremo tempestivamente tutti i partecipanti al corso

• Docente: Catia Massari

▪ Costo del corso: € 300
– È necessario dare un acconto del 30% che non verrà restituito in caso di disdetta da parte del partecipante
– Le iscrizioni devono pervenire entro due settimane prima dell’inizio del corso
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 48 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita
– Per informazioni su eventuali sconti e su pagamenti personalizzati contatta la segreteria all’indirizzo email segreteria@eidosformazione.it

▪ Materiale didattico: a cura del docente



Per partecipare

Il corso è terminato

 

Domande frequenti

 

Qual è la differenza tra il livello base, il primo, il secondo e il terzo livello del corso di campane tibetane?

In un livello base l’apprendimento più importante è fare conoscenza con la campana tibetana armonica, in quanto per accedere al primo livello è necessario sapere come si tiene in mano una campana e come la si suona. Nel corso campane tibetane livello base l’insegnante darà le prime informazioni sulla storia delle campane e del suo utilizzo nel campo del benessere.

Nel corso base di campane tibetane imparerai come fare meditazione con il suono e le vibrazioni. Le pratiche che conoscerai ti aiuteranno ad armonizzare e incrementare la tua energia fisica e a concentrarti sulla tua giornata. Rilassamento, serenità e per ridurre lo stress, quando si colpiscono o si strisciano, le campane, emettono vibrazioni armoniche benefiche.

Il primo livello approfondisce sia la parte teorica che quella pratica e si incomincia ad imparare il massaggio sonoro, quindi si apprende come fare una sessione individuale di questo particolare massaggio.

Nel secondo livello si prosegue con nuove modalità di esplorazione e scoperta dei misteri custoditi nelle ciotole armoniche e il loro utilizzo sul corpo in svariati modi, arricchendo il proprio bagaglio conoscitivo con una continua formazione teorica/ pratica.

Il terzo livello è dedicato all’apprendimento delle dinamiche tonali e ritmiche e uso della voce nel massaggio sonoro armonico.

Nel quarto livello si apprende l’uso del diapason e degli intervalli (con set di diapason, pines, armonizzatore dei chakras).

 

Quali sono i benefici del suono delle campane tibetane?

La Suono Terapia con le campane tibetane risale a tanto tempo fa, ed è un metodo di rigenerazione. Il suono delle campane tibetane armonizza e rilassa profondamente generando un profondo senso di leggerezza, in quanto il suono, che è vibrazione, alza le frequenze all’interno del corpo umano. Questo scioglie le tensioni che creano le infiammazioni e malattie che noi tutti riscontriamo nell’arco della nostra vita.

 

Le campane tibetane hanno controindicazioni o effetti negativi?

Il suono delle campane tibetane non ha mai un effetto negativo e neanche delle controindicazioni. Producendo determinate vibrazioni, queste, vanno a riarmonizzare il nostro corpo, che è di fatto un catalizzatore energetico e che a sua volta vibra. È naturale che quando vi è in corso un processo di riarmonizzazione si possano percepire eventuali effetti sul proprio stato emotivo. È in questo momento che si possono manifestare delle espressioni più o meno gradevoli, in quanto essendo un processo di pulizia si vanno a toccare le varie tensioni interiori che ci hanno portato ad una conseguente disarmonia.

Lo scopo finale è l’armonia con le tante parti di noi stessi e con le tante relazioni che quotidianamente creiamo all’esterno di noi. Frequentando il corso base di campane tibetane metodo Albert Rabenstein si può lavorare su sé stessi facendo un’ottima esperienza, che ti offre una più profonda conoscenza di chi siamo e di come possiamo interagire con tutto ciò che ci circonda.

 

Le campane tibetane sono utili contro l’insonnia e possono aiutarti a dormire bene?

È stato dimostrato da studi scientifici che il suono delle campane tibetane agisce profondamente sul sistema nervoso centrale. Quindi ha un effetto benefico contro i disturbi da stress ed in particolare quelli legati al riposo notturno. Esistono testimonianze e studi a sostegno dell’efficacia “terapeutica” delle campane tibetane contro stress ed insonnia “le campane tibetane sembrano diminuire l’ansia, lo stato di eccitazione, l’attività mentale involontaria e indurre un migliore adattamento allo stress” (ricerca effettuata da European Society for Medical Oncology). La frequenza del suono prodotto dalla campana tibetana stimola le nostre onde cerebrali, attivando in particolare le Onde Alfa, le stesse che solitamente entrano in gioco durante la fase di dormiveglia e che ti donano una sensazione di profondo rilassamento e abbandono, e le Onde Theta, relativo ai profondi stati del sonno.

 

Quali sono le frequenze delle ciotole tibetane? La campana a 432 hz è così particolare?

Le frequenze delle campane tibetane è l’incrocio tra lo stato Tetha (dai 4 agli 8Hz) e lo stato Alpha (dagli 8 ai 14Hz). In questa gamma di onde cerebrali noi ci troviamo in stati di profonda esperienza creativa e meditativa. L’accordatura aurea o scientifica della campana a 432 hz è una speciale intonazione storicamente impiegata in alcuni teatri e corti europee, utilizza il LA centrale intonato a 432 hertz.

La campana tibetana può essere a forma di ciotola oppure tubolare accordata alla frequenza di 432 Hz, ha un suono lunghissimo e potente, stimola positivamente le onde Alfa, favorendo così un equilibrio tra i due emisferi cerebrali e agisce su tutto il corpo, migliorando così la concentrazione e la meditazione.

 

Come avviene il massaggio sonoro armonico con campane tibetane?

Il massaggio sonoro armonico può lavorare su qualsiasi tipo di blocco energetico sia fisico, mentale o emozionale.

La melodia origina una onda di frequenza che si riflette attraverso gli accordi e riordina l’energia in qualsiasi valore in cui si trova bloccata. Il massaggio sonoro agisce sul sintomo e sulla sua causa.

Il massaggio è fatto in posizione sdraiata terra o su un lettino, con i vestiti indossati ed eventualmente protetto da un telo.

Le campane sono di varie dimensioni che, sistemate vicine alle zone su cui agire, vengono fatte risuonare battendole o strofinandole con una barretta di legno o di cuoio. Il trattamento è fatto sia sul dorso che sulla parte frontale del corpo. La persona è circondata da una doccia sonora rigeneratrice che si diffonde in tutto il corpo e permette di infondere energia, equilibrio e rilassamento.

 

Come si usano le campane tibetane durante una meditazione?

Quando si comincia una sessione di meditazione la campana tibetana viene utilizzata per dare inizio al viaggio che la persona è invitata a fare dentro di sé. È importante preparare uno spazio silenzioso e pulito dove potersi concentrare sul proprio respiro e sul proprio corpo.

Viene creato uno spazio dove posizionare la campana o le campane con cui si andrà a lavorare, con un tocco alla campana si da inizio alla sessione di meditazione. Poi, ad ogni passaggio, il tocco della campana sarà il segnale che veicolerà il cambio di frequenza e di profondità della meditazione. Possiamo aggiungere dei mantra durante la sessione di meditazione a seconda di come l’operatore vorrà guidare la meditazione e l’intento della meditazione scelta.

Per fare suonare una campana tibetana è necessario strofinare con vigore il bastoncino di legno sul bordo esterno della campana con un movimento rotatorio.

Infine, il semplice gesto di colpirle come un gong, questo è usato spesso per le campane di dimensioni più importanti, mentre per le piccole si usano tutte e due le tecniche.

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Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –