• Date e orari: Sabato 1 Febbraio 2025 dalle 9:00 alle ore 18:00 con pausa pranzo
L’evento è terminato e si ripeterà l’anno prossimo. Se ti interessa questa opportunità formativa lasciaci la tua email e ti avviseremo non appena tornerà disponibile.
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• Dove: in presenza presso via L. Settembrini 30/A, Savignano sul Rubicone (FC)
• Docente: Catia Massari Facilitatrice del Femminino Sacro
• Quota di partecipazione: € 150
– Le iscrizioni devono pervenire necessariamente entro la settimana precedente
– Eventuali disdette da parte del partecipante vanno comunicate almeno 24 ore prima dell’incontro. In caso contrario la quota di iscrizione non verrà restituita
La luce che è nata al Solstizio di inverno comincia a manifestarsi all’inizio del mese di febbraio: le giornate si allungano poco alla volta e anche se la stagione invernale continua a mantenere la sua gelida morsa, ci accorgiamo che qualcosa sta cambiando.
Astronomicamente ci troviamo a metà strada tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di Primavera. La natura sta ancora attraversando la fase del sonno invernale, e mentre in alcuni luoghi c’è ancora la neve, in altri si notano già i segni del risveglio di primavera… tra questi i bucaneve.
L’etimologia della parola è controversa ma i significati rinviamo tutti al senso profondo di questa festa. Infatti Imbolc pare derivare da Imb-folc, cioè “ grande pioggia” e in molte località dei paesi celtici questa data è chiamata anche “Festa della Pioggia”.
Sacri a Brigit erano la ruota del filatoio, la coppa e lo specchio.
Lo specchio è strumento di divinazione e simboleggia l’immagine dell’Altro Mondo cui hanno accesso eroi e iniziati.
La ruota del filatoio è il centro ruotante del cosmo, il volgere della Ruota dell’Anno e anche la ruota che fila i fili delle nostre vite.
La coppa è il grembo della Dea da cui tutte le cose nascono.
Imbolc è una delle quattro feste celtiche, dette “feste del fuoco” perché l’accensione rituale di fuochi e falò ne costituiscono una caratteristica essenziale. In questa ricorrenza il fuoco è però considerato sotto il suo aspetto di luce, questo è infatti il periodo della luce crescente
“ Brigit, ella è, la donna poetessa, figlia del Dagda. E’ Brigit, la donna veggente, colei che vede, la Dea adorata dai poeti antichi, il suo culto era grande e splendido.
E’ per questa ragione che la chiamano donna dell’arte della poesia, e le sue sorelle erano Brigit, la donna dell’arte della guarigione
e le sue sorelle erano Brigit, la donna dell’arte della guarigione
e le sue sorelle erano Brigit, la donna dell’arte della guarigione
e Brigit, la donna dell’arte del ferro.
Sono tre le Dee, figlie del Dagda. Dai loro nomi la Dea Brigit fu chiamata così da tutti gli irlandesi. – Libera traduzione da Cormac Mac Cuilennain, Tenth-century scholar”.
• Costruzione dello Spazio Sacro e della Cerchia delle Donne
• Pratica dell’Albero delle Antenate
• Semina del proprio progetto e purificazione degli intenti
• Pratica del Fuco e benedizione delle Candele in onore di Brigit
• Benedizione della Dea Brigit
• Benedizione del Grembo
Le iscrizioni sono chiuse L’evento si ripeterà l’anno prossimo
Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞
Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.
Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.
Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.
Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.
Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.
Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.
È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.
Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.
❤️🌹Aho🙏❤️💞
– Elena S. –
Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️
– Monica N. –