• Date e orari: Lunedì 23 Dicembre 2024 dalle 21:00 alle 22:30
• Dove: in presenza presso via L. Settembrini 30/A, Savignano sul Rubicone (FC)
• Docente: Catia Massari
• Quota di partecipazione: serata GRATUITA
Serata dedicata al Solstizio d’Inverno, “Yule” per i Celti.
Yule è il primo Sabbat (le feste legate ai movimenti del sole) della Ruota dell’anno. Come per Ostara (l’equinozio di primavera) anche il nome Yule ha un’origine oscura che si fa risalire all’Europa settentrionale.
Secondo i linguisti la parola “Yule” (jo’l) deriva dal norreno Hjól che vuol dire ruota e ciò con riferimento al fatto che nel solstizio il sole si trova nel punto più basso dell’orizzonte e che inizia a risalire. Secondo altri, la parola “Jo’l” è stata ereditata dalle lingue germaniche da linguaggi pre-indoeuropei. In ogni caso è assodato che la parola sia di origine nordica poiché ancora oggi nelle lingue scandinave il termine “Jul” indica tanto il Solstizio d’inverno tanto il Natale. Probabilmente successivamente alla dominazione norrena delle terre celtiche la parola usata per indicare il Solstizio d’inverno è caduta in disuso per essere sostituita dal termine Jul via via trasformatosi in Yule.
In quanto esseri diurni, noi umani diamo grandissima importanza alla presenza prolungata della luce poichè al buio diventiamo quasi ciechi, estremamente vulnerabili e disorientati. Questo ci ha portato a celebrare il ritorno della luce, quando il sole inizia a risalire e le giornate diventano più lunghe. Il Solstizio ha quindi mantenuto la sua importanza e le sue usanze, i simboli e il significato stesso di una festa che, dalla Scandinavia alla Palestina è la «festa delle Luci».
Yule infatti non è, come altri Sabbat un festival del fuoco, bensì delle luci. I protagonisti non sono i grandi falò ma candele, lanterne e lucine intermittenti simbolo, appunto, della luce che è appena nata e che va protetta, nutrita, difesa perché cresca e si manifesti nei grandi falò delle stagioni successive.
– Meditazione dell’Albero della Vita
– Rituale del Ramo di Yule
– Scambio del Dono
– Portare un dono da condividere che abbia un significato dell’insegnamento ricevuto nell’anno trascorso
L’ingresso alla serata è gratuito
È consigliata la prenotazione per gestire al meglio gli spazi
Per info e prenotazioni:
Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞
Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.
Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.
Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.
Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.
Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.
Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.
È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.
Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.
❤️🌹Aho🙏❤️💞
– Elena S. –
Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️
– Monica N. –