Associazioni e Centri Antiviolenza per donne a Rimini e Cesena
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Associazioni e Centri Antiviolenza per donne a Rimini e Cesena

antiviolenza donne rimini

Prima di segnalarti i centri antiviolenza per donne a Rimini e Cesena prendiamo in esame alcune tappe della storia del mondo femminile.

Il mondo del femminile a tutt’oggi è pieno di relazioni con una percentuale alta di violenza. La violenza sulle donne si consuma principalmente fra le mura domestiche, dove i figli, se ce ne sono, vivono costantemente a pieno contatto con questa modalità.

Ciò che ancora non emerge è lo stato di grande difficoltà e ignoranza sui diritti di tutti gli esseri umani sia femminili che maschili, nella relazione di coppia e di conseguenza nella famiglia.

Ancora oggi viviamo in un contesto totalmente patriarcale dove l’aspetto maschile predomina su quello femminile e qui si parla sia di uomini che di donne.

La violenza ha una sua specifica modalità che appartiene ad entrambi i sessi ma sono le donne e i bambini a subirne le conseguenze fisiche.

Questa società si sta allontanando sempre di più dal Sacro e va incontro ad una totale distruzione dell’aspetto umano dell’essere. Questo viene sempre di più guidato verso una dissoluzione di valori e principi spirituali per adempiere ad azioni sempre più materialistiche e consumistiche.

Si consumano relazioni senza dare loro nessun senso animico (interiore), così come si consuma un atto sessuale o il pasto.

La religione ha rovinato l’aspetto erotico dell’essere umano imponendo una rigidità mai spiegata dove la donna si trovava a scegliere fra Maria e Maria Maddalena.

 

Il ruolo della religione nella condizione femminile

Con il film “Magdalene” (2002) di Peter Mullan è esplosa la polemica sulle case religiose irlandesi dove finirono molte bambine, ragazze e donne che erano orfane, tacciate di prostituzione o meritevoli secondo la mentalità dell’epoca di “correzione”.

Chi di noi non ha letto che violenza e pedofilia erano “endemici” nelle istituzioni religiose e qui parliamo dell’Irlanda ma potremmo parlare di tutti i paesi del mondo compresa l’Italia. Chi non ricorda il medioevo e ciò che venne fatto a milioni di donne dall’Istituzione della Santa Romana Chiesa Cattolica e Apostolica. La memoria dell’essere umano purtroppo è corta e si dimentica troppo facilmente del passato e di quello che è accaduto.

La cosa interessante è che erano donne, le suore, quelle che maltrattavano, torturavano e picchiavano le donne nelle case di “correzione”. Davano in pasto queste poverette a preti pedofili e corrotti che le abusavano ingravidandole, per poi “vendere” i bambini a coppie senza figli. Questo accadeva fra gli anni trenta e novanta e niente ci fa credere che sia finita qui.

Le case vennero poi smantellate e si trovarono dei cimiteri pieni, dove riposavano piccoli cadaveri di bambini nati e morti, non c’è limite alla dissoluzione del genere umano. Quelli che fanno parte di ordini religiosi sono ancor più colpevoli solo per il fatto di pronunciarsi come possibili salvatori.

Lo Stato, alla pari dell’istituzione religiose, si comporta nello stesso modo, predicando bene ma razzolando male.

 

I manicomi e le donne nel ventennio fascista

Nel periodo del ventennio fascista i manicomi si riempirono di donne incolpate di essere “libertine, indocili, irose, smorfiose” e, soprattutto, madri snaturate. I ricercatori Annacarla Valeriano e Costantino Di Sante hanno controllato i documenti storici del manicomio di Sant’Antonio Abate. Questo era considerato un luogo di cura e trattamento dei disturbi psichici e affidamento di persone “sgradite” alla società.

Qualcosa è cambiato ma ancora poco è stato fatto e si sta facendo. È necessario un intervento di rieducazione dell’intera società con nuove modalità e nuove espressioni, cominciando dalle nostre radici ricordandoci da dove siamo venuti e dove di grazia vogliamo andare. Perciò dobbiamo pensare bene al come voler trasformare una società basata sul consumismo, sulla prevaricazione, sulla competizione e di fatto sulla modalità che oggi come ieri promuove sempre di più la violenza e la dissacrazione dei valori insiti nell’essere umano maschile e femminile.

Queste poche informazioni per farvi capire come la storia della Donna sia disseminata di violenza, abusi e sofferenze di ogni genere.

Così come la violenza psicologica a quella economica e infine a quella fisico/sessuale.

 

Elenco dei centri antiviolenza per le donne fra Rimini e Cesena

Oggi a Rimini ci sono associazioni e centri antiviolenza che attraverso il puro volontariato cercano di creare dei punti di incontro per le donne che subiscono violenza. Non hanno un supporto economico o famigliare e faticano ad uscire da determinate relazioni tossiche e violente, ancor più difficili se sono madri.

Nella nostra regione, la Romagna, e più precisamente fra Rimini e Cesena, ci sono centri antiviolenza per le donne che fanno un buon lavoro.

 

Rompi il Silenzio

Indirizzo: Via Bufalini, 47 – Rimini

Teelfono: 3465016665

email: info@rompiilsilenzio.org

Sito web: https://www.rompiilsilenzio.org/

 

Centro Antiviolenza Marielle

Indirizzo: Via Dante di Nanni, 1/b – Santarcangelo di Romagna

Telefono: 3465016665

email: info@rompiilsilenzio.org

 

InformaDonna Centro Donna

Indirizzo: Via Aldini 26  – Cesena

Telefono: 0547355738 – 0547355742

email: centrodonna@comune.cesena.fc.it

Sito web: https://www.comune.cesena.fc.it/centrodonna/contatti

 

La casa delle donne

CHE COS’È:
La Casa delle Donne è un punto d’informazione e d’ascolto per le donne, dove un’ operatrice saprà indicare quali tra i tanti servizi presenti sul territorio possono dare una risposta concreta ai problemi e alle necessità quotidiane delle donne: dalla famiglia al lavoro, alla scuola, violenza, problematiche legali. Infatti, è aperto a chiunque desideri supporto, informazioni ed accoglienza, che abbia o no subito violenza. In alcuni giorni dedicati, previo appuntamento, sono disponibili specifici sportelli di consulenza a cura dell’Associazione Antiviolenza “Rompi il Silenzio” Onlus:

– Sportello Supporto Psicologico
– Antidiscriminazioni
– Sportello d’Ascolto
– Sportello Consulenza Legale

Inoltre, è presente lo Sportello Ordine Dottori Commercialisti. Questo è rivolto alle donne di ogni età, origine, formazione culturale e condizione lavorativa.

Indirizzo: Piazza Cavour, 27 – Rimini (torre civica)

Telefono: 0541704545

email: lacasadelledonne@comune.rimini.i

Sito web: https://www.comune.rimini.it/governo/uffici-e-sportelli/ufficio-casa-delle-donne

Orari
lunedì 9:00 – 13:00
martedì 9:00 – 13:00
mercoledì 9:00 – 13:00
giovedì 9:00 – 13:00
venerdì 9:00 – 13:00

 

Sportello Antiviolenza Alba

CHE COS’E’:
Sportello Antiviolenza Alba è presente nei comuni dell’Unione Rubicone e Mare ed è gestito dalle Associazioni “SOS Donna” e “Rompi il Silenzio” in collaborazione con “Trama di Terre” Onlus. Lo Sportello Alba opera in stretta collaborazione con la rete dei soggetti pubblici e privati del territorio (Forze dell’Ordine, Pronto Soccorso, settore No Profit).

RIVOLTO A:
Donne che vivono o hanno vissuto situazioni di sopraffazione e di violenza nelle loro relazioni di coppia. Anche in famiglia, in ambito lavorativo o in altri contesti sociali.

Inoltre, il servizio viene offerto a tutte le donne indipendentemente dalla loro nazionalità, etnia, lingua, cultura, religione e situazione economica.

COSA OFFRE:
– Colloqui di accoglienza volti a creare uno spazio riservato dove la donna può esprimere i suoi vissuti e raccontare la propria esperienza;
– Sportello di orientamento e accompagnamento al lavoro;
– Sportello legale;
– Servizio di consulenza psicologica;
– Mediazione linguistica;
– Progetti per l’autonomia;
– Corsi di formazione per nuove volontarie;
– Eventi di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.

INFORMAZIONI UTILI:
Lo Sportello è aperto tutti i martedì dalle 10.30 alle 14.30

Indirizzo: Corso Perticari – Savignano sul Rubicone – Casa delle Associazioni Villa Perticari – Stanza E

Telefono: 3791067540

email: antiviolenzaalba@gmail.co

Pagina FB: Sportello Antiviolenza Alba

 

Approfondimenti

Leggendo questo articolo hai potuto scoprire le varie Associazioni e Centri Antiviolenza per donne che operano a Rimini e Cesena

Puoi trovare molto interessante anche il post sul benessere, la salute e l’armonia della donna e i percorsi serali che si svolgono presso la nostra sede tra Rimini e Cesena.

Infine, ti invitiamo a consultare la nostra sezione dei corsi e workshop teorici e pratici rivolti al Percorso Donna per accrescere la consapevolezza di te stessa e imparare a prenderti cura delle persone in tutte le fasi della vita.

Cara Catia,
Ti scrivo inanzitutto per RINGRAZIARTI🌹❤️
È da un paio di settimane che “casualmente” ho scoperto i tuoi oracoli del mattino e mi sto guardando le dirette passate e ora seguo con interesse e presenza.
Ovviamente sono capitati proprio in questo momento dove stanno/potrebbero Avvenire cambiamenti interessanti, momento in cui mi sento ancora più consapevole della vita e la mia strada si illumina sempre di più anche se ombre, dubbi, paure e giudizi e Ego vengono sempre a galla.
Sono qui perché voglio allenarmi ad osservare, a dire si alla mia anima e a trovare l’equilibrio accogliendo gli opposti. Proprio come parli nei tuoi video. Grazie per questo che dono che stai mettendo a disposizione per noi🙏💞

Sono felice in Germania e ancora di più perché sento una connessione potente con l’Italia e con te più che mai cara maestra. Davvero tante volte e anche più volte al giorno ti ringrazio nel mio cuore per tutto ciò che ho scoperto, imparato ed evoluto attraverso i tuoi insegnamenti e le tue pratiche.

Ho praticato Reiki alla mia coinquilina ed è stata meglio. Lo pratico al cibo e in altre occasioni. Anche al lavoro con i bambini o prima di dormire.

Il messaggio di oggi dell oracolo è guardacaso proprio quello che mi serve per ciò che sto vivendo.
La mia coinquilina è tosta ed è anche lei una maestra perché attraverso di lei vengono fuori emozioni antiche ma a volte è difficile perché mi arriva quella sensazione che lei “sa tutto” della vita e anche della mia e tocca tante corde delicate. Dice di essere una delle persone più positive che ci siano ma poi spesso si lamenta perché alcune sue aspettative non corrispondono e questo mi fa lavorare sui miei sensi di colpa e su ciò che invece io sono e i miei tempi che mi occorrono per evolvere.

Forse riuscirò a maggio a lavorare nell asilo nel bosco qua. Il mio sogno. E proprio quando si sta realizzando arrivano delle paure. Ed è interessante da osservare come ogni esperienza ha semplicemente i lati ombra e i lati luce come la luna ogni notte.

Le scelte per me sono sempre ardue e sto imparando che ogni scelta apre ad altre possibilità.

Lavoro poi sull’ironia. Prendo le cose un po troppo sulserio ultimamente mentre potrei vivere con molta più leggerezza.

È così bello il sentiero della vita e ora sono tornata a Trier e vivo proprio accanto al bosco e ogni giorno sono la a camminare e/o meditare.

Ti mando tanto Amore, anche a tutti a casa e alla tua associazione e accademia.

❤️🌹Aho🙏❤️💞

– Elena S. –

Nel 2013 vengo a conoscenza dell’Associazione il Richiamo di Catia Massari, decido di partecipare a una presentazione di cerchi di donne “Luna Rossa”. Quella sera decido di partecipare all’evento, è stata la scelta migliore che potessi fare per migliorare la mia vita. Catia mi è subito entrata dentro, la sua semplicità, il suo modo di esprimersi (fatti non parole) come dice sempre, poi il modo di presentare il progetto è stato per me un varco luminoso che si apriva. Da quel momento partecipo settimanalmente agli incontri: meditazione, reiki, cerchi di donne, viaggi sciamanici e tanti altri progetti. Catia in questi anni per me è stata un’insegnante, una guida, mi ha aiutato a comprendere la mia direzione, mi ha portato a fare chiarezza e comprende tante situazioni che mi causavano, dolore sia fisico, sia emozionale. Ad oggi la sensazione più forte è quella di avere imboccato la strada giusta per me. Catia in questo è stata la lanterna al mio fianco, pronta a sostenermi e a incoraggiarmi a trovare la mia direzione, il mio compito in questa vita. Grazie Madre di esserci sempre, un abbraccio di ❤️

– Monica N. –